Stazione Unica Appaltante, le Istruzioni operative dellInterno

La Stazione Unica Appaltante come strumento utile alla lotta contro la Mafia nell’ambito degli appalti pubblici. Questa è la convinzione del Ministro degli interni Maroni, che ha inviato una circolare alle amministrazioni pubbliche, invitandole ad attivarsi per favorire l’istituzione delle SUA.
Nel documento vengono fornite alcune informazioni e spiegazioni ulteriori sulla utilità di questo nuovo istituto. Sul piano operativo, il compito della Stazione Unica Appaltante è quello di curare la procedura di gara nel suo complesso.
Esso, infatti, è chiamato a collaborare con l’ente aderente all’individuazione dei contenuti dello schema di contratto, a curare gli adempimenti relativi alla procedura di gara per la scelta del contraente privato in tutte le sue fasi e a cooperare con l’ente aderente ai fini della stipula del contratto. Tale organo è chiamato anche a curare gli adempimenti relativi all’eventuale contenzioso insorto in relazione alla procedura di affidamento.
L’Istituto della SUA è stato recepito anche nella codificazione della legislazione Antimafia recentemente delineata con il d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 (artt. 1, comma lettera h) e 101)